Nuove stazioni balneari
Spiagge straordinarie ancora vergini diventeranno presto stazioni
balneari alla moda, sia sulla costa mediterranea che su quella
atlantica. Ecco una panoramica…
Costa mediterranea
In questa zona del litorale marocchino il progetto più importante è
la stazione balneare di Saïda. Situata di fronte all'Andalusia e
vicino al confine con l’Algeria, questa stazione si estende per
oltre 700 ettari, con un lungomare di 6 km di sabbia bianca. Hotel,
appartamenti e ville ospitano quanti desiderano approfittare di
queste magnifiche spiagge, del porto turistico e del campo da golf a
18 buche. Tutto nelle vicinanze di due aeroporti internazionali,
Oujda e Nador.
Costa atlantica
Il sito archeologico romano di Lixus, che fa parte del patrimonio
mondiale dell’Unesco, possiede una splendida spiaggia
che si estende per molti chilometri.
Haouzia, la spiaggia di El Jadida, l’antica Mazagan, è in pieno
sviluppo ed è sempre
più frequentata, forse anche per la
bella foresta di eucalipti che la costeggia e il magnifico campo da
golf nelle immediate vicinanze. Lunga 50 km, la "Plage blanche" si
trova a sud di Sidi Ifni. Questo luogo paradisiaco fa parte del Plan
Azur,
un progetto di sviluppo balneare che
dovrebbe veder nascere un complesso alberghiero, un campo da golf e
dei residence. Vicino a Essaouira, la stazione balneare Mogador
offre lunghe spiagge di sabbia fine lambite dagli alisei, dal clima
mite
e adatto agli sport su tavola. Di fronte
al mare, due campi da golf a 18 buche attraggono sia gli esperti che
i principianti. Mogador, infine, è avvantaggiata dalla vicinanza a
Essaouira, celebre sia per la talassoterapia che per il festival di
musica gnaoua. Un po’ più a sud, a 20 chilometri a nord di Agadir,
il villaggio di pescatori di Taghazout è un vero e proprio paradiso
per gli amanti del surf, perché è
protetto dalle montagne circostanti e gode di più di 300 giorni di
sole all’anno! A sud,
Dakhla e la sua baia cominciano
espandersi, nel pieno rispetto di questo eccezionale sito naturale e
sportivo.
Ricorda
Il Marocco ha ancora molti tesori da offrire. Che cosa aspettate ad
approfittarne?